Giovedì 1 Giugno 2023

POESIA “ Nel Giorno della Memoria” di S. Stremiz  - Sottofondo musicale “Schindler’s List” - Williams

Nel giorno della memoria

ricordiamoci di guerre assurde

senza senso, di forni accesi

pronti a uccidere anime innocenti.

Nel giorno della memoria

ricordiamoci di urla non ascoltate

di quell'indifferenza al dolore

di chi è morto ingiustamente.

Nel giorno della memoria

ricordiamo di quanto l'uomo

sia una vera bestia

di quella morale persa a combattere.

Nel giorno della memoria

ricordiamoci dell'atrocità

di ogni assurdo gesto compiuto,

di quelle vite che non ci sono più.

Nel giorno della memoria

ricordiamoci dei fatti,

di quegli "orrori " compiuti,

di chi non c'è più,

di vite colpite senza "colpe".

“HAVA NAGILA” è una delle più celebri canzoni e danze popolari ebraiche composta da Abraham Zevi Idelsohn nel 1918 per celebrare la vittoria inglese in Palestina al termine della Prima Guerra Mondiale. Il brano è un invito alla gioia. Nella versione cantata, il testo dice: “Rallegriamoci, cantiamo e siamo felici. Svegliatevi, fratelli, con il cuore felice”.

     Esecuzione strumentale e body percussion “Hava Nagila” 


POESIA “Luce, Pace, Amore”

  • Sottofondo musicale “Halleluja” - Cohen

 

La luce guardò in basso /e vide le tenebre: / “Là voglio andare” disse la luce.

La pace guardò in basso / e vide la guerra: / “Là voglio andare” disse la pace.

L’amore guardò in basso / e vide l’odio: / “Là voglio andare” disse l’amore.

Così apparve la luce / e inondò la Terra.

Così apparve la pace / e offrì riposo.

Così apparve l’amore / e portò la vita. / “E il Verbo si fece carne / e dimorò in mezzo a noi”.

  • Canto “Halleluja” 

 

POESIA “27 Gennaio”  - Sottofondo musicale “La vita è bella” - Piovani

27 GENNAIO

Oggi è il giorno della memoria

per imparare dalla storia

a non ripetere certi errori

a non rivivere certi orrori.

 

Vagoni merci pieni di gente

sguardi fissi, pieni di niente

quella paura di essere nato

nella prigione di filo spinato.

 

Racconterò a chi non lo sa

l’accanimento senza pietà

per cento volte con pazienza

ché non vinca l’indifferenza.

 

Racconterò a ogni bambino

che è padrone del suo destino

che non ci sono razze speciali

che tutti gli uomini sono uguali

 

Così scriveva Anna Frank: “Quello che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo”.

Le classi quinte della Scuola Primaria “Livio Tempesta” ringraziano tutti coloro che hanno voluto condividere questo prezioso momento di riflessione, di emozione e di crescita, oggi, 27 gennaio, Giorno della Memoria.

Canto Finale “Gam Gam”